Un intervento d’impatto, quello del Presidente Maurizio Manfrin, che parlando in apertura della tavola rotonda “Banche territoriali e sistemi di credito a sostegno del comparto produttivo ortofrutticolo”, ha conquistato la platea virando su un tema insolito rispetto alla traccia. L’invito di Manfrin è secco: “Le banche locali devono pensare fuori dagli schemi. Solo così si può costruire qualcosa d’importante. E’ questa l’unica strada: osare anche verso quelle che sembrano operazioni impossibili, ne è esempio l’operazione del Consorzio AgroPontino che solo pochi anni fa sembrava irrealizzabile, ma che oggi rappresenta una certezza all’interno del sistema agricolo italiano. Non è facile. Però siamo riusciti ad essere soggetto coagulante verso quelle realtà fortemente radicate nell’individualismo, anche comprensibile. Realtà che oggi pensano che se cresce il Consorzio AgroPontino, possono crescere anche loro stesse, con le rispettive qualità, individualità e prodotti”.
Su questa traccia sviluppatasi nel pomeriggio odierno al Berlin Fruit Logistica, all’interno dello stand Confagricoltura Italia si sono confrontati per parlare con le banche territoriali e i sistemi di credito, stakeholder, esperti e buyers del settore.
L’iniziativa rientra nel LabAgriFood, un laboratorio di contenuti di valore e di informazioni di settore per fare il punto sulle innovazioni e sullo stato attuale del comparto ortofrutticolo, in particolare della provincia di Latina. È stato un seminario tecnico dal taglio pratico al quale sono intervenuti diversi addetti ai lavori, fra i quali, Luigi Niccolini (Presidente Azienda Speciale Informare Camera di Commercio Frosinone e Latina) e Annamaria Barrile (Direttore Generale di Confagricoltura nazionale).
